PRESENTATA ALLA STAMPA L’XI EDIZIONE DI COFFI CORTOGLOBO FILM FESTIVAL ITALIA. IL TAGLIO DEL NASTRO IERI SERA CON L’INAUGURAZIONE DELLE MOSTRE.
Presentata alla stampa, nella cornice del Ribotwo, l’undicesima edizione di COFFI – CortOglobo Film Festival Italia, che si terrà per tre giorni nel Castello Doria ad Angri. Ieri sera l’inaugurazione delle mostre. Il programma di COFFI 2016 è stato ufficialmente presentato nel corso della conferenza stampa, alla quale hanno preso parte: Andrea Recussi, direttore artistico COFFI; Barbara
Ruggiero, Assostampa Valle del Sarno; Francesco Domenico D’Auria, attore e componente giuria tecnica Coffi 2016; Ignazio Fresu, artista; Gerardo Rosato, artista. Come ogni anno protagonisti i cortometraggi: sono più di 500 i finalisti per quest’edizione. COFFI si attesta come appuntamento imperdibile per gli appassionati di cinematografia breve. Ancora una volta, difatti, tantissimi artisti arrivano da tutt’Italia per l’evento, e non solo per il cortometraggio. Tra le novità di COFFI 2016 spicca l’arte contemporanea. Buone notizie, dunque, per gli appassionati perché nello storico maniero angrese sarà allestita “The ROOMors”, una mostra curata da Olga Centanni di Paratissima, che con Artissima organizza la settimana dell’arte a Torino. Spazio anche al fumetto e ai suoi cultori con “Nero Napoletano”, opera collettiva della Scuola Italiana di Comix, vincitrice di tantissimi premi in Italia e all’estero. Nel programma di COFFI 2016 anche la musica avrà il suo momento.
I ragazzi dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli hanno ideato un originale percorso dedicato a tutta la carriera di David Bowie.
“Quest’anno l’offerta è molto variegata –spiega Andrea Recussi, direttore artistico- e l’idea è quella di dare la possibilità a tutti di vivere e di essere protagonisti dell’arte stessa. Non più soltanto cortometraggi e cinema, ma tutto ciò che l’arte abbraccia. E quindi: musica, teatro, fumetto, animazione e disegno, fotografia. Si parte con l’apertura delle mostre, e si prosegue con i vari workshop, laboratori, progetti, e ovviamente con le proiezioni dei corti. Noi crediamo in questo progetto che, allo stesso tempo, valorizza culturalmente e socialmente il nostro territorio, e che da la possibilità a tantissimi artisti di farsi conoscere e apprezzare. Nel nostro piccolo abbiamo ricevuto anche il patrocinio dell’Unesco proprio per la nostra volontà di fare esprimere tanti attori, videomaker, artisti e musicisti.”