“Fuocoammare” di Gianfranco Rosi non ce la fa a vincere l’Oscar per il miglior documentario. Il suo documentario sullo sbarco degli extracomunitari a Lampedusa non riesce a battere “O.J.: Made in America” di Ezra Edelman. Eppure quello dell’immigrazione e delle frontiere è stato un tema toccato più volte dai vari protagonisti della ottantanovesima edizione degli Oscar. Infatti anche gli italianissimi Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini, vincitori assieme a Christopher Nelson dell’Oscar per il miglior trucco in Suicide Squad, hanno voluto dedicare il premio agli immigrati di tutto il mondo. La La Land vince 6 statuette. Emma Stone si aggiudica quella per la miglior attrice protagonista, mentre resta a bocca asciutta il suo compagno di ballo Ryan Gosling. A vincere l’Oscar come miglior attore protagonista è stato Casey Affleck, fratello meno noto ma più bravo di Ben, per la sua interpretazione in “Manchester by the sea”. Finale thriller. A causa di una busta sbagliata consegnata a Warren Beatty, l’Oscar per il miglior film era stato assegnato a “La La Land” ma in realtà era stato vinto da “Moonlight”. I produttori di “La La Land” avevano anche iniziato il discorso di ringraziamento, poi la clamorosa smentita.
Ecco tutti i premi dell’89ma edizione degli Oscar:
MIGLIOR FILM: Moonlight
MIGLIOR REGIA: Damien Chazelle (La La Land)
MIGLIOR ATTORE: Casey Affleck (Manchester by the sea)
MIGLIOR ATTRICE: Emma Stone (La La Land)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Mahershala Ali (Moonlight)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Viola Davis (Barriere)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Manchester by the sea
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Moonlight
MIGLIOR FILM STRANIERO: Il cliente (Iran)
MIGLIOR FILM ANIMAZIONE: Zootropolis
MIGLIOR FOTOGRAFIA: La La Land
MIGLIOR SCENOGRAFIA: La La Land
MIGLIOR MONTAGGIO: La battaglia di Hacksaw Ridge
MIGLIOR COLONNA SONORA: La La Land
MIGLIOR CANZONE: City of Stars (La La Land)
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Il libro della giungla
MIGLIOR SONORO: La battaglia di Hacksaw Ridge
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Arrival
MIGLIOR COSTUMI: Animali Fantastici e dove trovarli
MIGLIOR TRUCCO: Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson (Suicide Squad)
MIGLIOR DOCUMENTARIO: O.J.: Made in America
MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO: The White Helmets
MIGLIOR CORTO: Sing
MIGLIOR CORTO D’ANIMAZIONE: Piper.
Agli italiani Bertolazzi e Gregorini l’Oscar per il miglior trucco. Fuocoammare non ce la fa!
27
Feb